sabato 4 luglio 2015

Messe a confronto


Il rito Greco-Cattolico

Giovedì pomeriggio Abouna Firas, parrocco della chiesa greco cattolica di Zababdeh, ci ha invitato a partecipare alla messa celebrata con il loro rito. Alcune differenze in particolare ci hanno colpito, e oggi vogliamo condividerle con voi.

"Il canto" come nota Camilla "è una parte fondamentale della messa: tutte le preghiere e le letture sono cantate in un botta e risposta tra il celebrante e il cantore. Senza questa figura il rito non può essere celebrato."

"La struttura della chiesa stessa" come sottolinea Martina "è molto diversa da quello che siamo abituati a vedere, per la differente concezione del rito: la parete che separa l'assemblea dal sacerdote si chiama Iconostasi poiché porta affisse delle icone, in questo caso a sinistra un'icona raffigurante la Vergine, mentre a destra un'altra raffigurante Cristo Pantocrator. Questo perché nella concezione religiosa bizantina l'icona ha un'importanza non solo estetica e decorativa ma soprattutto spirituale: l'icona è l'immagine di Cristo presente in mezzo a noi (come per noi lo è il tabernacolo).
Tale separazione è una metafora per il mondo, rappresentato dall'assemblea, che si trova a pregare rivolto verso la Chiesa, ovvero lo spazio che si trova oltre l'Iconostasi."

La Chiesa Greco cattolica di Zababdeh

"In questa concezione simbolica, l'assemblea, pur essendo al di fuori della Chiesa" prosegue Lucia "partecipa alla celebrazione attraverso delle aperture ad arco tra cui, in particolare, quella centrale rappresenta il Cristo porta del Mondo. Da questa apertura passano le due processioni che dividono il rito in due momenti: la Liturgia della Parola ovvero il Natale, dove il Verbo si fa Carne, e la Liturgia Eucaristica, ovvero l'ingresso a Gerusalemme e il compimento del sacrificio. "

"Per alcuni" come sottolinea Andrea "è risultato interessante il fatto che durante queste messe non venga utilizzato il pane azzimo ma il pane lievitato. Ciò deriva da una diversa interpretazione delle Sacre Scritture relativamente all'Ultima Cena; infatti, secondo la credenza bizantina, Gesù celebrò la cena nel periodo successivo la Pasqua ebraica, nel quale è proibito consumare pane azzimo."

"Il pane inoltre "precisa Giulia "prima della messa, viene inciso e tagliato in modo particolare ed ogni pezzetto rappresenta delle intenzioni di preghiera rivolte alla Chiesa, al Vescovo, ai defunti e ai fedeli presenti durante la messa".

La celebrazione a Nazareth

Che emozione arrivare a Nazareth, là dove tutto è iniziato più di 2000 anni fa!
E poi, avere il privilegio di una guida "personale" e così preparata come il nostro Abouna Paolo, immerge ancora di più nella bellezza e nella profondità dei luoghi e dei loro significati.


Vista della Chiesa dell'Annunciazione

La giornata vissuta in questa cittadina è stata ancora più speciale perché, dopo un momento dedicato alla preghiera nella grotta dell'Annunciazione e la visita alla casa di Giuseppe, abbiamo potuto vivere le messa di ringraziamento per la canonizzazione di due Sante: Suor Maria Alfonsina Ghattas, delle Suore del Rosario, e Suor Maria di Gesù Crocifisso Baouardy, co-fondatrice delle Carmelitane di Betlemme.
La messa è stata celebrata nella Basilica Superiore con la presenza del Patriarca di Gerusalemme e molte altre autorità religiose. Il clima era davvero festoso e solenne, incitato da una banda composta da Scout che si esibiva al di fuori della Chiesa, e da un'assemblea di fedeli molto partecipe, proveniente da tutto il mondo.
Il tutto si è concluso sul Sagrato della Basilica con i saluti alle rappresentanti delle Congregazioni e la distribuzione di immagini delle Sante.


L'interno della Chiesa dell'Annunciazione


Insomma, altre due giornate molto intense fisicamente e spiritualmente, altre emozioni da portare nel cuore!

Ora, tutti in cantiere!

I vostri VIC (Very Important Cantierist........o Very "Inutil" Cantierist come direbbe Abouna?)

Per approfondire:

http://www.santiebeati.it/Detailed/96524.html per la storia di Santa Maria Alfonsina Danil Ghattas










2 commenti:

  1. Bravi ragazzi, grazie, riuscite a creare un atmosfera fantastica, se aggiungete qualche immagine in più, magari particolareggiata, completerebbe e arrichirebbe ancor più la Vostra avventura
    Gigi

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  2. Complimenti a tutti ! buon proseguimento ! salutatemi abuna Paolo

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